Gratitudine
Ringraziamento pre-verbale,
che avviene prima di essere pronunciato,
perchè il Cuore sta chiedendo
al cervello di dire GRAZIE.
( Molte persone qua sulla terra non riescono
in questo passaggio, o meglio
sono incapaci di dire GRAZIE )
Passe-partout universale contro
l’avversione delle forze dell’ostacolo.
(vedi anche nella rubrica Micromonologhi
” La condizione del ragno domenstico")
La Gratitudine rende l’ira malatissima.
La gratitudine è la gemella monozigota della gentilezza.
La gratitudine è
un focus quantistico
in vetta Everestiana, quali un’ alta
quota del cammino quantico .
La gratitudine è continuare a
ricordare nella trinità del tempo
( presente Passato Futuro )
il bene che ci è stato fatto e
che noi continueremo a fare.
La Gratitudine vede l’invidia
come un super invalido.
Lo scheletro della Gratitudine è la
Generosità, i suoi tendini sono
la comprensione e la
compassione, perchè la Gratitudine
TENDE a essere comprensiva
e compassionevole,
i suoi occhi e il suo
cuore sono l’anima,
che emerge nel guardar e nel voler il BENE.